[IT] La normativa cinese sul Dual Use

La normativa cinese sul controllo delle esportazioni di beni dual use, entrata in vigore il 1° dicembre 2024, regola l’export di tecnologie, software e prodotti che possono avere sia applicazioni civili che militari. Il nuovo quadro legislativo introduce obblighi più stringenti per le imprese esportatrici, sistemi di autorizzazione articolati e criteri specifici per valutare l’utente finale e l’uso dichiarato dei beni, allineandosi alle pratiche internazionali in materia di sicurezza e non proliferazione.

In questo contesto, la Cina rappresenta una fonte ricca di opportunità per le imprese italiane. A tal proposito, il 4 settembre prossimo, Riccardo Benussi (Partner, Dezan Shira & Associates) insieme allo Studio Bacciardi & Partners, offrirà una panoramica sulla nuova normativa cinese e le differenze tra Cina ed UE nella normativa e nelle modalità di applicazione.

Ecco cosa porterai a casa: 

• Inquadramento generale e applicazione della normativa: contesto commerciale internazionale; nuovi controlli e compliance per le aziende straniere; beni soggetti al controllo e clausole estensive; autorizzazioni, obblighi di verifica e responabilità. 

• Differenze tra Cina e UE: in che cosa differisce la normativa e quali sono le modalità di applicazione nelle due aree

• Impatti operativi per le imprese italiane: ritardi, obblighi documentali, nuove esigenze di compliance.

L'incontro è gratuito, tramite registrazione, e solo in presenza. Si terrà presso i Padiglioni 16 e 18 di BolognaFiere – Ingresso Nord. Questo workshop fa parte di FARETE, la grande manifestazione gratuita organizzata da Confindustria Emilia dedicata alle imprese e al networking. La partecipazione al workshop è libera, ma è necessario registrarsi a FARETE.

Per qualsiasi domanda o dubbio, si prega di contattare Katherine Cheung.