Quali sono le zone di investimento in Cina?

Attualmente esistono 6 Zone Economiche Speciali (ZES) in Cina. La prima venne creata a Shenzhen e furono introdotte numerose politiche di favore per attrarre gli investitori, ma dal 2008 la riforma fiscale sul reddito d’impresa pose fine alla maggior parte di loro. Tuttavia negli ultimi 3 decenni nella zona si sono costituite zone di investimento più piccole al fine di creare nuovi incentivi. 

Queste zone sono:

• Zone di sviluppo economico e tecnologico (ETDZ): esse sono zone destinate alla crescita di industrie di alto livello tecnologico e distribuiscono incentivi come fondi governativi o premi sugli investimenti nel settore industriale e nelle industrie emergenti;
• Zone di sviluppo industriale ad alta tecnologia(HTDZ): esse sono aree speciiche che hanno solitamente lo scopo di commercializzare la ricerca e lo sviluppo e incoraggiare le industrie ad alta tecnologia specifiche, fra cui l’IT, l’elettronica, l’industria farmaceutica e nuovi materiali;
• Zone industriali di libero scambio (ZLS o Free Trade Zone): esse sono aree disegnate alla produzione per l’export, il commercio internazionale e le operazioni in esenza di dazi doganali e IVA (bonded materials and goods);
• Zone di trasformazione per l’esportazione (EPZ): esse sono praticamente Free Trade Zone semplficate e di minore dimensione;
• Zone logistiche con vincolo doganale (BLZ): esse sono aree dove si possono svolgere attività logistiche specifiche soggette a tasse doganali speciali e sono tradizionalmente ubicate vicino a porti o aeroporti per facilitare l’aggregazione delle spedizioni;
• Zone economiche speciali (CBEZ): esse hanno lo scopo di sviluppare gli scambi e le zone di lavorazione per l’esportazione nelle aree di confine della Cina, costruendo zone di cooperazione con i paesi confinanti.